sabato 23 aprile 2011

He.111/H-3 Battaglia d'Inghilterra kit Revell scala 1/72

Modello ed Ambientazione realizzato per l’Istituto Scolastico Comprensivo “G.Mameli + Via Meilogu” A.S. 2010/2011.


Soggetto:Heinkel He.111/H-3 Stab/KG53 Luftwaffe di base a Lille Francia estate 1940  “Battaglia d’Inghilterra”.

Base in compensato recuperato 400 x 400 mm


Il diorama è stato costruito utilizzando prevalentemente materiali naturali o di recupero secondo le tecniche illustrate ai ragazzi durante il Corso di Tecniche di base di Modellismo ed Ambientazioni,. riproduce un campo di volo nella Francia occupata nel estate del 1940 durante la Battaglia d'Inghilterra, per il terreno è stata inventata una pasta a base di polvere di Bauxite Australiana (da cui si estrae l'Alluminio) acqua è colla vinilica. La polvere di Bauxite una volta asciutta riproduce perfettamente la consistenza e la grana del terreno battuto senza avere l'aspetto di poltiglia che si potrebbe avere con altre polveri miscelate con acqua. 

La sua tipica tonalità rossiccia ne permette l'uso anche cosi come è, tuttavia per creare un aspetto del terreno non uniforme, è stata soggetta a lavaggi con altre tonalità di colorante universale e vernici acriliche o tempere diluite nell'acqua, che vanno sparse in varie zone in modo casuale (dai neri, marroni, gialli , verdi) dal più scuro al più chiaro. Sempre in modo irregolare sono state distribuite nella superficie varie essenze di erbetta proveniente sia da spezie per cucinare sia da erbetta per ferro-modellismo, non che mimose sbriciolate per simulare qualche fiore di campo giallo sparso qua è la.. 
Gli alberelli sono stati costruiti con vari rametti e licheni delle splendide montagne ogliastrine forniti gentilmente dalla mia socia. per completare il fogliame degli alberelli realizzati in tre tipi sono state impiegati appositi prodotti per modellismo ferroviario, ma si sarebbero tranquillamente produrli in casa sbriciolando e colorando della comune spugnetta per lavare i piatti o le spezie. Per ragioni di tempo si è utilizzato questo materiale già acquistato in precedenza.


Per dare n po di vita al diorama sono stati creati ed aggiunti alcuni elementi scenici in resina come fusti e cassette. 
una bomba tedesca  da 500 kg (SC-500) è recuperata dal magazzino parti avanzate , quindi  modificata verniciata ed incollata con la sua slitta in legno utilizzata dai tedeschi per il trasporto delle bombe sul campo. questo elemento è stato costruito con una stecca di gelato, ispirandomi a quelle che si vedono nelle le foto dell'epoca.

















Il modello è stato realizzato da scatola nel giro di una settimana con lievi modifiche negli interni, ed ha previsto la ricostruzione dei radiatori, quindi è stato stuccato, verniciato a a pennello con colori acrilici Revell forniti nella scatola commemorativa. Una volta completato vista la mole è stato avvitato alla base attraverso le ruote del carrello principale, cosa che ha comportato problemi di torsione dello stesso. l'aggiunta dei tacchi alle ruote ha mascherato la giunzione.








venerdì 26 giugno 2009

Diorama Aeroportuale AWTI base aerea di Decimomannu (Ca)


In occasione del 50° anniversario di costituzione dell' AWTI (Air Weapon Training Istallation) avente sede presso l'aeroporto militare "Giovanni Farina" di Decimomannu (CA), i modellisti facenti capo al 32° Club Frecce Tricolori "Antonio Gallus" - Cagliari, hanno in preparazione due grandi diorami dedicati alla base ed ai velivoli ed equipaggi nazionali ed esteri che vi si rischierano periodicamente per le attività addestrative.

Attraverso delle immagini satellitari di una porzione della base aerea di Decimomannu (CA), si è ricostruito tramite un software CAD il disegno riportato in scala 1/72 del piazzale del diorama che verrà realizzato in laminato in PVC di 3 mm di spessore con una estensione di 1500 X 1000 mm.
Mentre una seconda sezione delle stesse dimensioni, rappresenterà un aerea dove venivano rischierati i velivoli della Royal Air Force e dell'United State Air Force of Europe per tutta la durata della guerra fredda.

Tale diorama oltre i velivoli periodicamente presenti a "DECI", comprenderà anche mezzi di terra personale ed accessori, tra i
quali il sistema di rifornimento a pantografo Mayernick.
La scelta delle lastre di PVC il cui
nome commerciale è "Forex", è stata concepita in funzione di rendere il diorma modulare, inquanto potrà espandersi e sarà realizzato su più porzioni, una per ciascun modellista partecipante al progetto.

Questo materiale oltre al vantaggio di una facile lavorabilità unisce un aspetto superficiale molto simile ai lastroni in cemento del piazzale detto "medacam ", rispetto ai soliti pannelli di compensato non presenta le tipiche venature del legno ed non ha la tendenza ad iggobbarsi a causa dell'umidità dell'ambiente.
Ogni porzione del diorama potrà di fatto esistere autonomamente, mentre unita alle altre
potrà dare vita al piazzale SOR. In una fase succesiva potrà essere espanso con altre componenti, quali edifici ed Hangar.
La prima operazione da compiere è quella di tracciare sulla lastra le linee da incidere per mezzo di un
pennarello indelebile, tale operazione
va effetuata avendo cura di
verificare in scala le misure sul disegno in scala sovvrapposto all'immagine satellitare.

Posizionare dei modelli prima di andare ad incidere il PVC è molto utile per verificare la correttezza di quello che si sta facendo ed individuare correttamente le distanze specie in vista dell'inserimento tra i velivoli dei pantografi con i relativi pozzetti. Una volta disegnate con compasso riga matita le strisce di rullaggio, si procede con l'incisione dei lastroni di medacam 70x70, delle Taxy ways di asfalto, dei tombini dei pantografi 15x20 e dei lastroni in medacam di bordo pista 25x40.

La presenza delle due vie di rullaggio (taxyways) asfaltate, ai due lati del piazzale AMI_SOR, ha reso nescessario una particolare attenzione nell'individuare un colore che simulasse in maniera realistica l'asfalto, cosa tutt'altro che scontata, il problema è stato risolto utilizzando un prodotto
apposito impiegato nel modellismo ferroviario.
Questa particolare vernice acrilica è dotata di una sabbia finissima miscelata al pigmento. Escludendo la possibilità di stendere la vernice ad aerografo è stata esclusa a priori, visto che la presenza di sabbia avrebbe sicuramente danneggiato ugello e la dusa. un primo tentativo è stato fatto
a pennello con un risultato grossolano non adatto alla scala 1/72, mentre la soluzione ottimale è stata stendendo l'asfalto con una rolletta di gommapiuma, secondo un procedimento simile alla realtà con il rullo compressore.
Un altro particolare da evidenziare riguarda la presenza sulla linea di volo di appostite griglie per la raccolta delle acque meteoriche onde limitare l'allagamento del piazzale. per simulare tali griglie continue nel piazzale AMI_SOR e simili a quelle delle città nel piazzale RAF.
Si è ricorso al nastro di Alluminio autodesivo da 0.1 mm di spessore, opportunamente pressato mediante un rullo, ed opportunamente inciso mediante un utensile appositamente costruito assemblando assime una ruota dentata proveniente da una vecchia sveglia ed un porta mine fuori uso.


















In attesa di poter avere a disposizione la resina con cui poter fare pantografi e relativo tombino, si è tentato di applicare la mendesima tecnica con la la variante della rete metallica prelevata da un rompifiamma oppotunamente ritagliata nelle dimensioni del tombino.


Nella vista sucessiva si può notare la distribuzione dei tombini per i pantografi nel diorama SOR_AMI, mentre nella linea di volo ex RAF_USAF e presente un solo nastro d'asfalto, le griglie per la raccolta delle acque meteoriche sono discontinue.




















Gli accessori
A corredo dei modelli sono presenti una serie di accessori quali scalette, estintori, ed i numerosi mezzi ed equipaggiamenti che sono parte integrante della linea di volo.
Grazie alla collaborazione della ditta ATA s.r.l. di Modena che gentilmente ha fornito i disegni del loro trattore per il traino degli aeromobili ATA.5500 è stato possibile autocostruire il mezzo, plasticard, parti cannimalizzate a automobiline giocattolo e camion in scala 1/87 dell'italeri.

Nello scenario previsto l'impiego di tale mezzo permette il posizionamento del modello dell'elicottero Combat Sar HH-3F "Codice Bravo" nel diorama, inquanto trainato dall'ATA-5500 con l'apposita barra in una via di rullaggio, questo perchè gli elicotteri solitamente non vengono parcheggiati in questo piazzale a causa del materiale sollevato dai rotori che ingeririto dalle prese d'aria dei velivoli danneggiandone i motori.

Quindi la presenza di tale elicottero nel piazzale sarebbe poco coerente, con questo escamotage che riprende una situazione reale si risolve il problema.

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